|
|
BB Terminal
|
|
BB Terminal è un terminale integrato nel
programma per la gestione dei QSO nei Modi FSK31, GMSK, MFSK8,
MFSK16, PSK31, PSK63, PSK125, QPSK31, QPSK63, QPSK125, RTTY a 45 baud,
RTTY a 75 baud, RTTY in FSK Normale e RTTY in FSK reverse. Esso funziona
mediante il famoso motore MMVARI ® messo a punto da Makoto Mori, JE3HHT. Viene
attivato dal menu STRUMENTI selezionando la voce BBTerminal.
Comparirà la schermata del BBTerminal sovrapposta al foglio log.
Se non si aprisse, cliccate sull'icona di BBLogger sul desktop con il tasto destro
del mouse e selezionate Proprietà. Cliccate sulla linguetta
Compatibilità e spuntate la casella "Esegui il programma in
modalità compatibilità per" -> Windows XP.
Assicuratevi inoltre di lanciare il programma con i privilegi di
amministratore.
Click col tasto destro del mouse sull'icona di BBLogger sul Desktop
e poi "Esegui come amministratore". |
|
|
|
Il terminale occupa la parte inferiore dello schermo
e può essere visualizzato alternativamente al foglio log cliccando sulla
linguetta sopra la barra. Questo è
l'aspetto del terminale: |
|
|
|
Il terminale è suddiviso in diverse finestre: nella
parte superiore abbiamo la finestra dove possiamo vedere i segnali, al
di sotto la finestra di traffico, più sotto ancora la barra con le Macro
e in basso la finestra diel testo che viene trasmesso. A sinistra in
basso abbiamo nella sezione INFO le finestrelle per l'inserimento di CALL, NOME,
RAPPORTO, QTH, LOCATORE e COMMENTI, e i menu
a tendina dove selezionare BANDA e MODO di emissione, al
momento sono 14, come già visto.
Attenzione: a fianco del modo scelto una finestrella blu
vi indicherà come deve essere impostato il selettore della radio per
quel modo: in RTTY 45b e 75b bisogna settare la radio su
LSB sempre, indipendentemente dalla banda, in RTTY FSK
normale e Reverse il selettore va su FSK mentre in tutti
gli altri modi digitali il selettore va sempre posto su USB.
Accanto alla finestra del nominativo vi sono due finestrelle che,
accendendosi, indicano l'appartenenza di quel call a EPC
e LOTW.
Il menu a tendina QSLs consente di registrare in tempo reale il
comportamento relativamente all'invio della QSL per quel contatto. Sotto
lo schermo dove vengono visualizzati i segnali vi sono alcune finestre e
comandi: in quella più a sinistra (che mostra uno zero) si può muovere
l'indicatore grafico di frequenza in avanti o all'indietro a passi di 10
Herz. S/N =ndB mostra l'intensità del segnale, il tasto W.F.
alternativo a FFT consente di mostrare i segnali in modalità
cascata oppure onda, infine il tasto AFC consente di inserire l'Automatic
Frequency Controller oppure di disinserirlo (on/off). Selezionando la linguetta SETUP abbiamo SETTINGS che apre una
finestra nella quale si possono selezionare la Sound Card (se ce ne
fosse più di una) i livelli del volume digitale per la linea in
uscita, il tasto Mixer Audio apre il programma interno di
settaggio della soundcard, e TxComPort consente di selezionare la COM port alla quale è
connessa l'interfaccia per i modi digitali. Il programma consente di
scegliere una porta fisicamente esistente. Se non vi sono porte seriali
installate occorrerà munirsi di un convertitore USB-COM. Con
AutoCq Delay si può selezionare il numero di secondi tra una
trasmissione e l'altra se viene utilizzato il tag AutoCq (vedi più
avanti): La sezione My RSQ consente di scegliere il tipo di rapporto da
dare: con 599+ si dà il 599 (di default abbiamo quello ma si può
cambiare a piacimento) da solo o eventualmente si può aggiungere qualche
altro dato fisso, esempio 599-VA se oltre al rapporto dobbiamo dare la
Provincia; con 599+001 si dà il rapporto aggiungendo un numero
seriale, che si incrementa ad ogni salvataggio di QSO; e con
599+001+UTC viene aggiunto anche l'orario UTC. Questo può essere
utile in caso di manifestazioni radioamatoriali, diplomi o contest.
Ribadiamo però che questo non è un programma concepito per gestire un
contest. Il tasto Font Rx Window consente di cambiare
carattere e dimensioni dello stesso nella finestra di traffico. Infine
abbiamo la scelta tra PTT su RTS oppure PTT su DTR:
non tutte le interfacce radio<>PC homemade sono
uguali. Alcune lavorano con PTT su DTR ( filo 4 di connettore
seriale a 9 pin) mentre altri usano il PTT su RTS (filo 7 della
seriale). Se non siete a conoscenza del tipo della vostra
interfaccia provate l'una o l'altra configurazione e scegliete
quella delle due che vi manda in trasmissione il TRX quando premete
il tasto TX di BBTerminal. La commutazione in
trasmissione e ricezione può essere realizzata anche con la
combinazione di tasti Alt+T e Alt+R. Il checkbox
REC consente di registrare in un file di testo il traffico nella
finestra del BBTerminal. La finestra dove compaiono i segnali sotto
forma di cascata o di picco contiene anche un misuratore dell'intensità
del segnale selezionato in dB.
|
Cliccando sulla finestra di traffico con il tasto
destro del mouse si aprirà un sub-menu con 4 opzioni:
|
|
|
|
Open subchannels consente di aprire fino a 20
sottocanali che fungono da monitor dei vari segnali ricevuti: |
|
|
|
L’apertura
del sottocanale mette un marker sulla waterfall principale e quello è il
punto di ascolto che possiamo modificare a mano spostando il cursore.
Dalla finestrina monitor selezionando il
callsign ricevuto, esso andra a popolare il box CALLSIGN e
sposterà il cursore TX in corrispondenza per poter effettuare il
qso.
|
Le altre voci del menu sono: Set notch on here
che inserisce un notch-filter nel punto desiderato per migliorare la
ricezione del segnale (il punto è quello dove si clicca con il tasto
destro del mouse per far apparire il menu secondario) il notch si può
spostare con iltasto sinistro del mouse ed eliminare con il tasto
destro; Delete all notches che elimina tutti i notch inseriti, e
Set TX carrier here che sposta la portante nel punto desiderato
mentre la ricezione rimarrà nella posizione precedente (per avere di
nuovo freqTX = freqRX occorre riandare su Setup>Options e
selezionare NET) |
Cliccando con il tasto sinistro su un elemento
comparso nella finestra di traffico possiamo evidenziarlo e con il tasto
destro trasportarlo in una delle finestre di sinistra. Possiamo
importare dati nelle finestrelle Callsign, Name, QTH,
Locator e Comment. Se contemporaneamente è aperta la
finestra del QSO (F2) il Callsign viene importato anche lì con
interrogazione del callbook, se presente, ed inserimento dei dati. Se la
finestra QSO (F2) non era aperta, il Nominativo può essere importato
anche in seguito cliccando nella finestrella Callsign e dando un
Invio. Possiamo importare nella finestra F2 anche Nome, QTH,
Locator e Commenti con un doppio click nelle relative finestrelle. Un
DOPPIO CLICK sul Callsign apre la finestra F2-Dati QSO importando i dati
dal Callbook se presente |
|
|
|
MY TAGS fa comparire un box in cui inseriremo le
informazioni relative a noi stessi e alle nostre apparecchiature, che
utlizzeremo negli scambi di dati durante i QSO digitali: |
|
|
|
OPTIONS fa comparire un menu con le seguenti
voci: |
NET (fTx = fRx): se è
selezionato la frequenza di trasmissione e quella di ricezione
coincidono. Deselezionato consente di trasmettere e ricevere con uno
shift a piacere (split mode) |
View Frequency Width visualizza la larghezza
di banda visibile e con il menu a
discesa è possibile selezionare una larghezza di banda di 400, 800,
1000, 2000 o 3000 Hertz |
RTTY Filter mette a disposizione due tipi di
filtro per RTTY: IIR e FFT. |
|
TX è un tasto e consente di mandare
manualmente in trasmissione l'apparato per la scrittura libera. In
questa fase il tasto muta la sua label in RX, se è ripremuto
riporta l'apparato in ricezione.Call, Name, QTH , Locator e
Comment possono essere riempite manualmente o con la seguente
procedura: se nella finestra di traffico compare un nominativo, è
possibile selezionarlo con doppio click del tasto sinistro del mouse e
poi con il tasto destro importarlo nella finestra Call. Se
abbiamo aperto anche la finestra di Inserimento QSO (con il tasto
F2) il nominativo verrà importato contemporaneamente anche nel box
Call di quest'ultima. Analogamente potremo importare con la
stessa modalità il nome nel box Name (ma non nell' omonimo box
della finestra Inserimento QSO, che conserva le informazioni importate
dal callbook), il QTH, il Locator ed un eventuale altro testo nel campo Comment. Tutte queste informazioni sono indispensabili per il funzionamento delle tag nelle macro che andremo ad esaminare di seguito. La finestra
RSQ
contiene il rapporto che passeremo, che è preimpostato a 599 ma si può
variare in qualsiasi momento e può aggiungere le altre informazioni
viste in precedenza. Se abbiamo inserito un nominativo nel
riquadro Call, passandovi sopra il puntatore del mouse di aprirà
un fumetto con le info su quel call, inoltre il colore del fondo del
campo Call varia in accordo con le condizioni già viste in
Inserimento QSO |
La barra sottostante contiene i pulsanti con le
macro. Tutti sono editabili cliccandovi sopra con il tasto destro del
mouse: |
|
|
|
Nella finestra Name si scriverà l'etichetta
del pulsante mentre nella finestra sovrastante si scriverà il testo. Si
possono utilizzare le tag presenti nella finestra di destra. Alcune
macro sono preimpostate, altri pulsanti sono vuoti. Le tre caselle in
basso hanno queste funzioni: Auto TX: manda in trasmissione il
transceiver prima dell'esecuzione della macro, Clear Text after TX
pulisce la finestra inferiore dopo l'esecuzione della macro, Auto RX
after TX si pone in ricezione dopo l'esecuzione della macro. |
le due finestre di destra sono destinate la superiore
alla decodifica del segnale ricevuto, l'inferiore al testo da spedire.
Si può scrivere un testo e inviarlo premendo il tasto TX nella barra
superiore oppure si può ricorrere alle macro. Queste ultime si possono
lanciare o con il tasto sinistro del mouse o con la combinazione Ctrl+F1,
Ctrl+F2 eccetera. Vi sono due set di Macro alle quali si può accedere
alternativamente con la pressione dei tasti CTRL+MAIUSC. Vi è
anche una funzione di AUTOCQ: immettendo la tag <AUTOCQ>
prima del testo della macro verrà ripetuta la trasmissione a cadenze
regolari. Il numero dei secondi è regolabile a piacere da Setting.
Al termine di ogni macro la radio passa automaticamente in ricezione. Se
desiderate che resti in trasmissione, aggiungete la tag <TX> alla fine
del testo nella macro. |
Il BB Terminal può essere aperto contemporaneamente
alle altre finestre del programma. Con F2 si apre la finestra di
inserimento QSO (che ci fornirà tutte le info) e si può salvare il
contatto con tutte le sue info nel nostro log che abbiamo aperto in quel
momento. Il salvataggio del QSO può avvenire anche senza aprire la
finestra inserimento QSO utilizzando il tasto F12. Se non si
utilizza BB Terminal è consigliabile chiuderlo (dal menu Strumenti) dal
momento che consuma memoria e se inutilizzato sovraffatica inutilmente
il processore. La finestra BB Terminal, così come le altre finestre
Log e Cluster può essere staccata dalla sua sede mediante
click sulla linguetta e trascinandola con il mouse, e può essere
ridimensionata a piacere. Avendo a disposizione due monitor può essere
spostata anche sul secondo monitor. Un doppio click sulla barra fa
tornare la finestra alla sua posizione e dimensioni iniziali. |
|
|
|